Il lago di Cerknica

Un fantastico pomeriggio di neve, con i cavalli girando intorno al lago di Cerkinca.

Giù le mani dalla Rosa di Gorizia

Autore: Bepi Pucciarelli ven, 11 feb 2011, dal sito www.civiltadelbere.com

Sconcerto e preoccupazione, a Gorizia e dintorni, per una notizia che arriva dal vicino Veneto, dove i locali  produttori orticoli avrebbero iniziato a produrre – accanto ai radicchi precoci e tardivi Igp di Treviso, al variegato Igp di Castelfranco Veneto e ad altre specie pregiate – anche ilradicchio che è (con un gioco di parole) il… fiore all’occhiello degli orti isontini: la Rosa di Gorizia.

La notizia, ripresa da una fonte ufficiale (www.ortoveneto.it, sito della Organizzazione Produttori Ortofrutticolidel Veneto in breve) è stata ripresa e commentata nel corso di un convegno, svoltosi all‘Istituto Tecnico Agrario “Brignoli” di Gradisca d’Isonzo, dedicato proprio alle due varietà di radicchio che da almeno 150 anni sono prelibatezza invernale del Goriziano: Rosa di Gorizia e Canarino (quest’ultimo di un bellissimo colore giallo striato di rosa).

«Giù le mani dalla Rosa di Gorizia» è stato il commento unanime dei presenti al convegno (numerosissimi: amministratori pubblici, produttori, ricercatori, esperti e naturalmente docenti e allievi del Brignoli). Un commento ancor più convinto dopo aver sentito i positivi risultati delle sperimentazioni in corso da tre anni e delle nuove opportunità che derivano dall’inserimento della Rosa di Gorizia nel progetto “Futur bio erbe” avviato dall’ERSA Friuli Venezia Giulia in collaborazione con l’Università di Udine.

E’ probabile che il tentativo di “scippo” della denominazione acceleri l’avvio dell’iter per ilriconoscimento di una Dop della “Rosa di Gorizia”; anche con questo scopo si è costituita recentemente (com’è stato confermato nel corso del convegno gradiscano) una Associazione tra i produttori locali.

Alla Baita, in Capriva del Friuli

Conviviale del gruppo Cibo sincero con il giornalista Martino Ragusa, regia Giuditta Lagonigro.

Interessante serata durante la quale ci siamo potuti confrontare, assagiando, con le convinzioni di Martino ovvero con il manifesto del Cibo sincero. La fusione tra ingredienti e specialita delle varie regioni della nostra Italia hanno dato dei piatti eccelenti, i vini di Borgo S.Daniele, di Marco Perco, e le bollicine Pie di Mont li hanno accompagnati piu che degnamente.

Case&Country sul radicchio: La rosa di Gorizia

Ha foglie che ricordano i petali di un fiore e,in alcune varietà,come quella di Gorizia,merita proprio il nome di Rosa. La versatilità del radicchio e ricchissima. Il suo gusto amarognolo ma delicato,la sua consistenza lo rendono prezioso in cucina in molte preparazioni che vanno oltre la semplice insalata. In questo servizio le ricette della food blogger Maddalena Caruso (maddalenacaruso.com). Gli oggetti sono di Fiorirà un giardino Udine(fioriraungiardino.it).

 

FILETTO DI DENTICE CON RADICCHIO ROSA DI GORIZIA E VINIAGRETTE

Ingredienti: & filetti di dentice, 18 boccioli di radicchio Rosa di Gorizia, 1 mela Renetta, 0,5 dl si aceto di mele, 1 dl di olio extravergine d’oliva, sale e pepe nero.

Preparazione: mondare il radicchio,lavarlo e asciugarlo con cura. Eliminare la buccia e il torsolo della mela e tagliarla a tocchetti regolari. In una ciotola emulsionare l’olio extravergine d’oliva con l’aceto di mele, aggiustare di sale, unire la mela e far riposare. Scaldare sul fuoco una padella antiaderente con un filo d’olio extravergine d’oliva senza che bruci, disporvi i filetti di dentice e cuocerli per tre minuti circa, dapprima dalla parte della pelle, quindi girarli e terminare la cottura per due minuti; aggiustare di sale. Servire i filetti di dentice accompagnandoli con una piccola insalatina di radicchio Rosa di Gorizia con vinaigrette alla mela.

L’aceto sul Messaggero Veneto

I prodotti del Piccolo Collio alla manifestazione Fai della Paganella

Ciao Leila,
ti invio in allegato alcune foto relative alla Lujaneada de Fai, la manifestazione è riuscita molto bene e i prodotti del Collio hanno riscontrato un buon successo, anche dal punto di vista turistico i nostri luoghi hanno trovato l’interesse dei partecipanti. Grazie di tutto e in settimana passo a trovarti ciao.
Tullio

Prodotti Piccolo Collio al Palazzo Ferraioli – Roma

Il 9.febbraio al palazzo Ferraioli di Roma si e innaugurata la mostra di sculture di Eros Valente e Giancarlo Sabo. Erano presenti anche i prodotti del Piccolo Collio, ecco le foto del evento. Grazie a Monica di avercele mandate!

L’aceto Sirk a Terra e Sapori di TG1

Ballaton

Sono andato con molte speranze a vedere il Ballaton d’inverno. Speravo di trovare un enorme lastra di giaccio da pattinare e posti caldi per riderci sopra. Niente da fare. Se d’estate la presenza turistica comunque ravviva questo ambiente, in inverno esso mostra,se pur  nel suo struggente romanticismo tutta la sua malinconia. Il lago ghiaccia crespato e come tale non permette il pattinaggio. Un bel laghetto termale e accattivante ma troppo freddo per i nostri gusti. Ho portato a casa, il ricordo di una calda ospitalità,di belle personalità, la collaborazione per La Subida e per il Piccolo Collio con il collega Balasz patron di un bel ristorante con il quale stiamo programmando degli  incontri per il 2011. Oggi vi intrattengo con queste foto, il prossimo autunno a tavola con gastronomia e animazione Ungheresi.

Visita della troupe del TG1 in Subida

Abbiamo ricevuto la visita dalla troupe del TG1 con la giornalista Scafuri..A breve, andrà in onda un bel servizio sul territorio con l’aceto, la rosa di Gorizia, l’asperum, il vino.

Vi terremo aggiornati!